Il Programma si pone l’obiettivo di rafforzare il funzionamento dei meccanismi democratici per le scelte decisionali a livello locale e nazionale in contesti minacciati da situazioni di conflitto, instabilità istituzionale o scarso ruolo della società civile nella cura dei beni comuni. Progettomondo adotta approcci legati al capacity building di organismi della società civile orientati alla lobby, all’advocacy, alla partecipazione e al nesso tra pace e sviluppo, in particolari in contesti caratterizzati da violenza strutturale. Realtà di questo tipo includono: associazioni tradizionali, religiose, settoriali o rappresentative intese in senso lato, organizzazioni indigene, associazioni di donne, movimenti popolari, fronti di difesa ambientali, organismi di difesa di diritti umani e associazioni culturali. Risulta fondamentale il principio del consenso nella presa di decisioni che hanno impatto sullo spazio fisico, le regole consuetudinarie o i valori socio-culturali delle comunità.
L’associazione sostiene la social accountability, orientata alla costruzione della responsabilità che si basa sull’impegno delle organizzazioni della società civile a esigere la responsabilità delle autorità pubbliche rispetto alla gestione dei beni comuni e del bilancio statale.
Il Programma interviene attualmente ad Haiti, Burkina Faso e Niger.