Progettomondo è presente in Honduras dal 2007, e, in ambito giustizia giovanile contribuisce allo sviluppo delle competenze degli operatori di giustizia, socioeducativi, di custodia e delle organizzazioni del terzo settore. L’obiettivo è quello di diffondere e implementare pratiche pilota di reintegrazione socioeducativa per giovani e adolescenti in conflitto con la legge, favorendo l’adozione della giustizia e delle pratiche riparative. Progettomondo sostiene il rafforzamento del Meccanismo Nazionale di Prevenzione della Tortura e punta ad ampliare le aree di intervento per incidere sul riconoscimento e rispetto dei diritti delle persone private di libertà.
Nel sistema penitenziario si registrano frequenti incidenti di violenza, insicurezza e problemi strutturali, come sovraffollamento, inadeguatezza delle infrastrutture, corruzione e autogestione. La politica carceraria privilegia un approccio punitivo a scapito del reinserimento sociale. In questo contesto, le persone private della libertà incontrano diversi ostacoli all’esercizio dei loro diritti. L’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Diritti Umani (UNHCR) ha registrato, nel 2023, almeno 56 decessi di persone private di libertà e, nello stesso anno, il Meccanismo Nazionale di Prevenzione della Tortura e la Magistratura hanno ricevuto un totale di 432 denunce da parte di detenuti che lamentano inadempienze in tema di integrità fisica, psicologica e/o accesso alla salute da parte del sistema carcerario.
In ambito sviluppo rurale, Progettomondo, si dedica a promuovere l’agroecologia, un modello alternativo sostenibile centrato sull’innovazione sociale, economica e tecnologica di piccole cooperative di produttori e produttrici agricoli, per far fronte agli effetti del cambiamento climatico che colpiscono la regione centroamericana. Contestualmente, si interviene sul fronte della partecipazione sociale e dell’incidenza politica, favorendo il dialogo inclusivo multiattore per l’empowerment e la leadership di piccoli produttori agricoli, consumatori, organizzazioni della società civile e istituzioni locali.
L’Honduras, per la sua posizione geografica, si trova particolarmente esposta agli effetti del cambiamento climatico. Secondo il Rapporto Mondiale sui Rischi 2023, il Paese si colloca tra i 30 stati con i più alti indici di rischio di subire disastri o vulnerabilità agli eventi naturali (https://weltrisikobericht.de/wp-content/uploads/2024/01/WorldRiskReport_2023_english_online.pdf)
Inoltre, secondo il Report pubblicato dalla Banca Mondiale su Clima e Sviluppo in Honduras, gli indici di povertà sono più alti nelle zone rurali, infatti il 58% della popolazione che vive nelle campagne si trova in condizioni di povertà.